Nella centrale di Natanz, nel 2010, un virus molto complesso e distruttivo ha attaccato i computer della centrale, danneggiando il programma iraniano di arricchimento nucleare con il fine di impedirne la capacità di produrre armi nucleari. Una volta identificato il bersaglio, Stuxnet avrebbe eseguito delle azioni di ricognizione per le prime due settimane, per poi dar via all'attacco vero e proprio. Insomma, la cyber-guerra fra stati è già iniziata. Estratto di un articolo pubblicato su Technology Review Cina, tradotto e pubblicato sull'edizione italiana della rivista Mit dell'innovazione diretta da Alessandro Ovi. [...]
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